Scriccioli

Io, Gesù e Adam Ant avevamo da poco finito il nostro pic-nic.
Ce ne stavamo supini all'ombra di un sicomoro sorseggiando gazzosa quando,
su un ramo, si posò uno scricciolo.
"Che uccello è?" Chiese Adam Ant a Gesù.
"Che uccello sia ha poca importanza, è una creatura di Dio." Rispose Gesù.
"Ho capito, non lo sai." Borbottò Adam Ant.

Festa di piazza

Quando il 13 gennaio del 1821 alla festa di piazza di Chipping Ongar,
nella contea dell'Essex, la moglie Etta opportunamente
bendata lo colpì mancando la pentolaccia, lo svenibondo Basil Hobbs disse:
"A colpirmi riesce ancor come lo giorno primo, come lo giorno primo."

Ramón, il mio io depresso, ha una teoria

Sono più che mai deciso a recuperare la parte dormita ieri sera dell'ultimo film di Lars Von Trier, mi stappo una Moretti, premo play sul telecomando e afferro dal cartone della pizza un triangolo al salame piccante, sto per addentarlo quando...

DRIIIN DRIIIN

Ti pareva.
"Sì, pronto."
"Apri le orecchie, sto per rivelarti la mia grande scoperta sulla vita. Voglio che tu sappia, eventualmente riuscissero a chiudermi la bocca."
"Ramón?"
"Giaggià, non ho tanto tempo e il telefono potrebbe essere sotto controllo."
"Non sarai un po' paranoico Ramón?"
"Zitto e ascolta. All'origine di tutto c'è la depressione."
"La depressione? Che intendi dire Ramón?"
"La depressione genera la vita. Pensa a me, il tuo io depresso, esisto perchè la tua depressione mi ha dato vita."
"Curiosa teoria Ramón."
"Giaggià, all'inizio c'era il nulla, il grande grande grande nulla, sai che depressione? Ed ecco che tutto prende forma."
"Strano che nessuno ci abbia mai pensato prima Ramón."
"Lo scopo dell'uomo è quello di alimentare il motore originario della depressione, giaggià. Depressione, vita, depressione, vita, depressione, vita, depr..."
"Sì sì ho capito Ramón, ho capito. Tuttavia non ci credo."
"Per forza, sei un cazzone."
"Cazzone tu Ramón."
"No, tu!"
"Tu!"
"Hey, vaffanculo!"

CLICK
TU TUUU TU TUUU

Ramón, il mio io depresso, con le sue teorie e chissà chi che vuol farlo tacere, che folle.

DRIIIN DRIIIN

Sarà ancora lui.
"Sì, pronto."
"Signor Roberts, lei è a conoscienza di informazioni delicate."
"Chi parla?"
"Questa telefonata arriva da molto molto molto in alto."
"Hà, se crede di spaventarmi..."
"Stia zitto! Esca di casa, parcheggiata nel vialetto c'è un'auto papale, quella col plexiglass antiproiettile per intenderci, ci salga."
"L'auto papale no, l'auto papale no no, l'auto papale no no nooo..."

All'improvviso sento qualcosa  sul petto, il triangolo di pizza, il lato farcito, è sulla mia maglietta, sullo schermo della TV scorrono i titoli dell'ultimo film di Lars Von Trier, l'unica parte di questo maledetto film che riesco a vedere, tutto il resto l'ho dormito di nuovo.
Credo persino di aver sognato Ramón, il mio io depresso, che mi rivelava non ricordo cosa.
Mi tolgo di dosso la pizza e mi alzo dal futon Ikea per darmi una ripulita.
Dalla finestra che si affaccia sul vialetto entra una luce che poi si allontana, sono i fari di un'auto che fa retromarcia, sarà un ubriaco che ha sbagliato vialetto. Mi avvicino alla finestra, vedo che se ne va nell'oscurità della notte, che strano, sembra un'auto papale, quelle col plexiglass antiproiettile per intenderci.

Flamenco

Quando l'11 gennaio del 1694 la moglie Etta gli chiese perchè
avesse una relazione con la danzatrice di flamenco Ines Dolores Dolores,
Basil Hobbs di Bury St Edmunds, nella contea del Suffolk, rispose:
"Olé."

Nuove esperienze

Quando l'11 gennaio del 1683 il marito Basil le chiese perchè
avesse una relazione col Notaio Elroy Aldous Aldous,
Etta Hobbs di Thorpe St. Andrew, nella contea del Norfolk, rispose:
"Tradire è OUT. Fare nuove esperienze è IN."

Ramón, il mio io depresso, è in guai seri

Mi sveglio sul futon Ikea avvolto in un plaid, sullo schermo della tv scorrono i titoli di coda dell'ultimo film di Lars Von Trier, almeno i titoli di coda posso dire di averli visti.

DRIIIN DRIIIN

Il telefono? A quest'ora? Avranno sbagliato numero.
"Sì, pronto."
"Aiutami, sono nei guai! Guai seri!"
"Ma chi è? Sei tu Ramón?"
"Sì sì, sono io, giaggià!"
"In che guai ti sei cacciato?"
"Il senso della vita, che ci facciamo su questa terra, ho le risposte!"
"Fantastico Ramón, dove sta il problema?"
"Qualcuno molto molto molto in alto sa che io so e non vuole che parli."
"Cosa vuoi che faccia Ramón?"
"Devi nascondermi. Sono il tuo io depresso, smetti di essere depresso così sparirò per un po' e non mi troveranno."
"Come faccio a non essere depresso Ramón, ho appena visto l'ultimo film di Lars Von Trier!"
"Oh no! Proprio stasera? Che cazzone!"
"Cazzone tu Ramón!"
"No, tu!"
"Tu!"
"Hey vaffanculo!"

CLICK
TU TUUU TU TUUU

Dannazione, Ramón, il mio io depresso, è nei guai. Lui c'è sempre per me, questa volta ha chiesto il mio aiuto ed ho fatto il cazzone.

Lars Von Trier

Ho inserito i dati dei lettori di questo blog nell'eleboratore ed è risultato che:
il 97% ha dormito l'ultimo film di Lars Von Trier;
il 2% lo ha visto con occhi dipinti sulle palpebre poi ha gridato al capolavoro;
il restante 1% è Lars Von Trier.

Il ritorno di Ramón, il mio io depresso

Giaccio sul futon Ikea in mutande e maglietta Meat is murder degli Smiths.
Ascolto Pet sounds, in attesa della giusta ispirazione.
In giorni come questo vorrei avere il vizio del fumo, così, per dare un po' di enfasi al mio far nulla, e magari bere whisky direttamente dalla bottiglia dentro al sacchetto di carta del droghiere, come nei film americani.

DRIIIN DRIIIN

Il telefono, che seccatura.
"Sì, pronto."
"Hey, sono Ramón."
"Ramón! Sei tornato, quanto tempo!"
Un momento se Ramón, il mio io depresso, è tornato... Allora sono depresso.
"Ramón, sono depresso?"
"Giaggià."
"Uffa, non mi sembrava, cioè magari un po' annoiato. Ma dimmi di te, dai."
"Sono eccitatissimo, ho iniziato una nuova ricerca, giaggià."
"Ramón, di che si tratta stavolta?"
"Risposte."
"A quali domande Ramón?"
"Il senso della vita, chi siamo, che ci facciamo su questa terra."
"Sì Ramón, vabbè, da sempre gli uomini si interrogano su questi temi, adesso bello bello arrivi tu e ci dai le risposte."
"Giaggià, ma io non sono esattamente un uomo, sono la proiezione di un uomo, cioè te, ho quindi una visione più distaccata, sono meno coinvolto. Ecco perchè riuscirò dove tutti hanno fallito."
"Uhmmm... e com'è nata questa voglia di risposte Ramón?"
"Non ci crederai, camminavo per la via quando ho visto un sasso, l'ho raccolto, era liscio e di forma armoniosa, un'opera d'arte. E' partito tutto da quel sasso."
"Mi sembra una puttanata new age Ramón."
"Hey vaffanculo!"

CLICK
TU TUUU TU TUUU

Hehehe, caro vecchio Ramón... 

La volta che mi camuffai da Gesù

Ogni 9 di gennaio mi torna alla mente quella volta che mi camuffai da Gesù.
A quel tempo avevo 86 anni, ero giovane e sciocco, facevo il roadie e seguivo Gesù nel suo tour europeo di seminari sulla bontà.
Una sera, nel teatro di Widecombe-in-the-Moor nella contea del Devon, Gesù stava parlando e le fans, come sempre, lanciavano sul palco di tutto, pupazzetti, biancheria intima, bigliettini appallottolati. Fu proprio un bigliettino appallottolato a raggiungere le quinte e a cadere davanti ai miei piedi.
Non seppi resistere alla tentazione, aprii il bigliettino e lo lessi: Ti aspetto davanti all'ingresso artisti durante l'intervallo... Il messaggio era firmato con un cuoricino.
Senza pensarci troppo e pur sapendo che era tanto tanto tanto sbagliato, andai nel camerino di Gesù, presi una tunica, la indossai facendo ben attenzione che il cappuccio mi tenesse in ombra il volto ed andai all'appuntamento.
Nel luogo dell'incontro, trovai l'unica persona al mondo che non avrei mai voluto trovare, l'odiata Connie Cuadretti, Cuadretti con la C. Sarei scappato, ma ormai mi aveva visto, che dovevo fare?
"Ti seguo ovunque, ho scaricato da iTunes tutti i tuoi discorsi... io... io... ti amo!" disse.
Imitare la voce pacata profonda e pura di Gesù era naturalmente impossibile, così risposi con un cenno del capo.
"Portami via con te" riprese "ti giuro che..." e si bloccò.
Iniziò a squadrarmi strofinandosi il mento con l'indice e il pollice della mano destra.
"Perchè porti scarpe anti-infortunio? Credevo che indossassi soltanto sandali... E perchè non vedo spuntare la tua lunga barba da sotto il cappuccio?"
Già, i sandali e la barba, non ci avevo pensato, così come non ebbi il tempo di pensare ad un escamotage. Con una mossa fulminea mi tolse il cappuccio, vide che non ero Gesù e mi stampò una pigna in bocca.
"Se dici in giro quel che è successo sei morto!" ringhiò tenendomi a due mani per la tunica, poi mi baciò. Sapeva di vanilla planifolia, io di sangue. Non ricordo nient'altro.

Il giorno seguente, a causa di una soffiata, venni licenziato per il furto della tunica. Connie Cuadretti invece venne estratta come unica vincitrice del concorso PASSA UNA GIORNATA CON GESU' e passò una giornata intera con Gesù.

Viaggi nel tempo

Doni di natale III

Per natale ho ricevuto in dono da Gesù
il seme della speranza ma, a scuola,
nemmeno i semi di fagiolo nel cotone
per il compito di scienze riuscivo a far crescere,
così, a San Silvestro, la speranza l'ho bollita con le lenticchie,
bollita con le lenticchie.

Doni di natale II

Per natale ho ricevuto in dono da Gesù
un navigatore satellitare per trovare la via della fede,
io però dovevo andare a Jerago con Orago in provincia di Varese
 e sono finito nel fosso, finito nel fosso.

Doni di natale I

Per natale ho ricevuto in dono da Gesù
una carta di credito ricaricabile di ricchezza interiore,
ma a me servivano scarpe nuove, scarpe nuove.

Assennatezza

In concomitanza con l'inizio dei saldi, questa sera,
e solo per questa sera,
presso il museo delle torture di Woolsthorpe-by-Colsterworth,
nella Contea del Lincolnshire,
terrò un seminario su come asportare le fastidiose etichette
dal collo delle t-shirts con assennatezza,
evitando la formazione di antiestetici buchi.

Coincidenze

Sarà una coincidenza ma ogni volta che sulla terra
ha luogo un grande evento sportivo,
lassù nel cosmo Gesù e Sai Baba
si sfidano alla Wii.

Sesso e prole

Rafano-tigre

Il rafano-tigre dell'Asia minore ha un gusto talmente aggressivo che
se anche un solo commensale di una tavolata di 24
decide di grattugiarne un po' nel suo piatto di minestra,
insaporisce per contagio anche gli altri 23 piatti di minestra.
A fine pasto quel commensale muore.

Intervalli

Il 4 gennaio del 1717 Etta Hobbs di Barwick-in-Elmet, un piccolo villaggio nel West Yorkshire, si recò al cinema col marito Basil Hobbs per vedere il mio film Maciste contro Atahualpa.
Quando alla fine del primo tempo si accesero le luci, accanto a lei vide un uomo diverso dal marito. Sosteneva di chiamarsi Barnabas Bernard Bernard e di essere l'alter ego degli intervalli al cinema di Basil Hobbs.
In effetti Barnabas Bernard Bernard, diventò nuovamente Basil Hobbs non appena le luci si spensero e riprese la proiezione. 
Rincasando, Etta Hobbs chiese al marito:
"Basil, marito mio, conosci un certo Barnabas Bernard Bernard?"
"Mai sentito nominare, Sibyl, moglie mia.", rispose lui.

Autofficina specializzata

Tanti tanti tanti anni fa, io e Adam Ant
aprimmo un'autofficina specializzata nella riparazione  
di auto papali, quelle con il plexiglass antiproiettile per intenderci.
Ma aspetta un giorno, aspetta una settimana,
aspetta un mese, aspetta un anno, e niente,
le auto papali non andavano mai in avaria.
Quello che non capimmo subito, io e Adam Ant,
era che le auto papali avevano i serbatoi pieni di Gesù, pieni di Gesù.