Cyprien, il mio io malinconico, passa la mano

Dacché ne ho memoria, sono solito sublimare la malinconia con un tocco raffinato associandola a Parigi, autunno, freddo, cielo grigio, bancarelle di dischi rotti e libri usati con pagine mancanti sul lungo Senna.
Per rafforzare questo legame mi sono persino trovato un mio io malinconico parigino, Cyprien.
Cyprien mi ha inviato uno pneumogramma l'altro giorno. Dice che, in seguito ad alcuni accadimenti, per un po' non potrà garantire il servizio malinconia. Dice che il suo stato d'animo è mutato, non sa bene in che modo, ma è mutato e questo lo turba.
Per non lasciarmi scoperto mi indica un suo conoscente, uno io malinconico temporaneo, Hólmfastur, di Reykjavík, dice che da giugno ad agosto fa la guida turistica e da settembre a maggio beve Diet Coke sul divano.
Hólmfastur di Reykjavík... credo che lo chiamerò.
Sì, lo chiamerò.

2 commenti:

  1. Dai un messaggio a Cyprien - che, per qualche ragione mi sta simpatico, forse mi ricorda quel Cyrano dal naso grande -: digli che siamo con lui e che non si preoccupi di spicciarsi a tornare, noi lo aspetteremo tutti con e in una silenziosa pazienza. [naftalene]

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    1. Beh, sicuramente Cyprien, il mio io malinconico è più simpatico di Ramon il mio io depresso, e di Felipe il mio io ipocondriaco. Comunque avrà il tuo messaggio... [julioroberts]

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